L’obiettivo principale dell’IT è di migliorare la produttività e la qualità del servizio riducendo i costi.

L’IT rappresenta l’insieme dei metodi e delle tecnologie che vengono utilizzate in ambito pubblico, privato o aziendale per l’archiviazione, la trasmissione e l’elaborazione di dati ed informazioni attraverso l’uso di reti e altri metodi di telecomunicazione, per esempio router o GPS.

La virtualizzazione e il cloud computing sono due diverse tecnologie che permettono di creare un ambiente informatico efficiente partendo da risorse astratte.

Per virtualizzazione si intende l’astrazione di risorse IT fisiche come hardware, software, memoria e componenti di rete con l’obiettivo di fornire queste risorse a livello virtuale e distribuirle in modo flessibile a seconda delle esigenze dell’azienda.

La virtualizzazione crea più macchine virtuali tramite una macchina fisica, consentendo alle organizzazioni IT di eseguire più sistemi operativi su un singolo server (noto anche come host).

La combinazione di più carichi di lavoro su un numero inferiore di host fisici può portare a grandi risparmi e maggiore flessibilità, ma bisogna fare attenzione ad ogni singola operazione di sollevamento o spostamento in quanto potrebbe compromettere la qualità e la disponibilità dei dati e delle informazioni presenti.

Il cloud computing è una erogazione di servizi offerti su richiesta da un fornitore ad un cliente finale attraverso la rete internet.

Il cloud computing rende disponibili all’utilizzatore le risorse come se fossero implementate da sistemi (server o periferiche personali). La differenza tra la virtualizzazione e il cloud computing è che la prima è la tecnologia che consente a un server di fornire capacità a molti altri, mentre il cloud computing consente a diversi computer di accedere a un gruppo condiviso di risorse (sistema reso possibile dalla virtualizzazione). Insieme possono aiutare a raggiungere una maggiore efficienza IT quando si tratta di utilizzo e rendimento delle risorse.