BENVENUTO NEL PORTALE DI ASSISTENZA
SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
Qui puoi trovare molte risposte ai tuoi dubbi e procedure operative rispetto al gestionale che utilizzi.
FASE I - Prendi visione di tutti i dubbi già emersi e delle relative risposte
FAQ - GO: CONTABILIZZARE LE FATTURE D'ACQUISTO
Contabilizzazione della fattura d'acquisto: perché il documento è SBILANCIATO?
Nella contabilizzazione della fattura d'acquisto, può comparire il seguente messaggio: il documento è sbilanciato. Poiché lo SDI non effettua un controllo di coerenza tra importo totale documento e la somma imponibile + Iva, il programma blocca l'operazione di registrazione in primanota. La differenza dei due importi è definita nel "ARROTONDAMENTI", che non modificabile. Per risolvere il problema, modificare manualmente il campo dell'importo totale, in maniera da bilanciare il documento e procedere con la registrazione in primanota. Si presti attenzione a non moficare l'importo relativo all'Iva, che deve rimanere inviariato.
Fatture d'acquisto: come stamparle senza accedere a 2C Solution
Gestionale Open è in continua evoluzione, con l’obbiettivo di rendere GO uno strumento completo per la verifica, stampa e registrazione delle fatture. Ad esempio, è ora possibile stampare la fattura d'acquisto completa di tutti i dati presenti nel file XML direttamente da GESFEFRN. Cliccare sul pulsante bianco "XML" presente nella parte destra del menu.
Come scaricare gli allegati della fattura d'acquisto?
Alternativamente al portale 2C, il programma GESFEFRN permette di visualizzare e scaricare gli allegati delle fatture, cliccando sull'icona gialla a sinistra di quella bianca "XML". Attraverso GO_DICHIARATIVI è ora possibile ottenere una stampa della fattura stessa (cliccando sull'icona XML) e dei relativi allegati, senza dover effettuare l'accesso a 2C Solution.
Come modificare una fattura d'acquisto contabilizzata?
In caso di fattura gestita con il modulo acquisti, scegliere dal pannello di destra STORNI - ANNULLA ABBINAMENTO: il collegamento tra fattura e primanota sarà momentaneamente annullato per poter effettuare le modifiche desiderate. Nel caso in cui la primanota fosse stata direttamente creata dalla fattura (CREA PRIMANOTA), scegliere STORNA PRIMANOTA, ricordandosi di cancellare manualmente il numero del progressivo.
Fatturazione Passiva: quali campi della fattura sono modificabili?
I campi modificabili in GESFEFRN sono di colore bianco, e riguardano la data di registrazione, data di competenza Iva, le righe di dettaglio degli articoli, la causale del sottoconto contabile, natura IVA. E' inoltre possibile, in caso di presenza di arrotondamenti, modificare il totale dell'importo per farlo corrispondere alla somma tra imponibile + IVA.
Come modificare le righe IVA in prima nota di fatture d'acquisto già contabilizzate?
Per modificare le righe IVA nei movimenti di primanota, è indispensabile procedere prima di tutto con l’eliminazione della primanota (STORNA PRIMANOTA- ricordarsi di eliminare manualmente il progressivo prima nota per annullare l'abbinamento). Reinserire manualmente il numero di protocollo. Se deriva da acquisti invece bisogna procedere con STORNA ABBINAMENTO.
Come modificare un importo IVA nella contabilizzazione della fattura?
Può capitare di riscontrare alcune differenze tra l'imponibile IVA calcolato in fattura da quello poi effettivamente contabilizzato. E' possibile modificare l'importo IVA all'interno del castelletto, aumentando o diminuendo l'importo, facendo attenzione che il totale coincida sempre alla somma di imponibile ed imposta, per evitare errori bloccanti. Per effettuare la modifica, cliccare sopra al campo "imposta".
Posso modificare la data di competenza IVA della fattura d'acquisto?
All'interno della fattura d'acquisto importata, sono disponibili tre date differenti: data ricezione SDI, data fattura (non sono modificabili), e data di competenza IVA, modificabile se si vuole imputare l'IVA del documento al mese precedente. La modifica deve essere effettuata secondo propria discrezione.
Contabilizzazione della fattura passiva: posso modificare il numero di protocollo?
Con la nuova versione 10.05, prima di procedere con l'abbinamento o la creazione della primanota, è possibile compilare manualmente il campo "numero protocollo" aggiunto nella testata della fattura in GESFEFRN. Si consiglia di effettuare tale operazione solo in caso di necessità, prestando attenzione a mantenere coerenza tra data e numero protocollo, effettuando una stampa dei registri IVA e utilizzando il programma SISTEMA-GESTIONE PROGRESSIVI CONTATORI.
Contabilizzazione della fattura passiva: quale data considera il programma?
Con la nuova versione 10.05, il programma inserisce all'interno della fattura passiva importata la "data_ricezione sdi", a cui farà riferimento nella successiva contabilizzazione. Per imputare una data di competenza IVA diversa da quella di ricezione della fattura, compilare a discrezione dell'utente il campo "data competenza", presente in GESFEFRN.
Fattura d'acquisto: posso modificare la scadenza del pagamento?
La scadenza del pagamento non è un dato obbligatorio per l'invio della fattura, per questo non sempre il fornitore la comunica. Se presente, è possibile modificarla dopo aver registrato la fattura (data e modalità di pagamento) direttamente dalla prima nota. Posizionarsi sulla riga fornitore e cliccare su "PARTITE", a sinistra. Effettuare dopo click sulla scadenza per modificarne le condizioni. In alternativa, attivare il flag "Scadenze interattive" presente nella testata della fattura ricevuta.
Come cancellare una riga vuota?
Per cancellare una o più righe vuote occorre posizionarsi sulla riga, successivamente andare in modifica quindi cliccando sulla riga specifica; spostarsi sulla parte più bassa fino a quando il dischetto con la X rossa si abilita; a quel punto, eliminare la righe e procedere regolarmente.
Come inserire la commessa nelle fatture d'acquisto?
Dopo aver importato la fattura, cliccare su CREA PRIMANOTA: si aprirà una maschera in cui inserire eventualmente una commessa. Per inserire una commessa dopo aver eseguito la contabilizzazione, non sarà necessario stornare l'abbinamento. Posizionarsi sulle righe fino all'attivazione del bottone "COMMESSE" nel pannello di destra.
Come includere la scadenza di un fornitore nel raggruppamento della banca?
Compilare il campo "Banca di Pagamento" nell'anagrafica del fornitore GESFRN
Come creare una nuova anagrafica fornitore a partire dalla fattura ricevuta?
Nel caso in cui si riceva una fattura da un fornitore non ancora registrato nelle anagrafiche del sistema, è possibile accedere alla voce "crea fornitore", presente sul pannello di destra di GESFEFRN, qualora il campo "codice fornitore" della fattura sia vuoto.
Compilare quindi tutti i campi obbligatori, considerando che alcuni dati saranno direttamente ricavati dalla fattura XML, per completare l'anagrafica del fornitore. Se necessario, modificare i dati tabellati di default importati dall'anagrafica ditta.
Posso modificare le scadenze di una fattura elettronica passiva?
Le informazioni relative alle scadenze di pagamento vengono registrate dal programma se presenti esplicitamente nel file XML. Per eseguire delle modifiche, attivare il flag "Scadenze Interattive" presente nella testata della fattura ricevuta, per gestire rate e scadenze dopo aver cliccato su "Crea Primanota". Alternativamente a questo movimento, è possibile modificare le scadenze direttamente da "Gestione Primanota": posizionarsi sulla riga del fornitore in basso, per attivare il pulsante "PARTITE" dal menu di destra.
FAQ - GO: GENERAZIONE FATTURE DI VENDITA
Come inserire degli allegati alla fattura elettronica?
E' possibile allegare dei documenti alla fattura che verrà trasmessa elettronicamente allo SDI. All'interno della fattura di vendita, posizionare il TAB nel campo del numero progressivo, e cliccare sull'icona "documenti allegati" (nel menu in alto, a destra, ed ha come immagine una freccia verde sopra un foglio). Caricare quindi i documenti interessati. Tali documenti potranno essere visualizzati anche all'interno del portale 2C Solution, nei dettagli della fattura elettronica.
Con la nuova versione 10.05.03, attivando il flag "allega PDF" nell'anagrafica cliente, il programma inserirà automaticamente al file XML una copia PDF della fattura.
Come inserire correttamente l'imposta di bollo sulla fattura elettronica?
Procedere secondo le seguenti indicazioni:
Compilare il campo “estremi imposta di bollo virtuale” (GESDIT – DATI EXTRA) scrivendo SI;
all'interno della fattura in oggetto, inserire un codice IVA esente in cui sia attivato il flag relativo all'imposta di bollo.
Configurare il bollo in GESTBO: inserire la quota fissa del bollo, e l'importo minimo per cui deve essere applicato.
Verificare che l'articolo codificato come Bollo in GESDIT abbia un codice IVA esente o non imponibile.
È possibile stampare la fattura nei tre formati XML, ASSOSOFTWARE e FOGLIO STILE PRIVATI anche dopo la sua emissione?
Tra le novità della nuova versione GO 10.05.03, l'utente può scaricare la fattura nei tre formati di stampa ufficiali anche dopo l'invio del documento al Sistema di Interscambio. All'interno del programma SITFE è stato aggiunto il pulsante bianco "XML" (lo stesso presente in GESFEFRN), che può essere utilizzato per visualizzare e stampare le fatture che si trovano nella lista dei documenti "inviati".
Imposta di bollo: come non addebidarla al cliente?
Se si sceglie di non addebitare il bollo al cliente, inserire una riga sul corpo della fattura in cui il bollo è stato codificato come articolo (controllare di avergli assegnato il codice IVA corretto di esenzione). Per effettuare lo storno del bollo, l'importo dovrà essere negativo. Si consiglia di consultare il proprio commercialista al fine di stabilire i giusti termini per non addebitare il bollo al cliente.
Come registrare una data di competenza IVA diversa da quella del documento di vendita?
Per imputare una data di competenza IVA diversa dalla data del documento, compilare il campo "competenza IVA" presente nella testata della fattura. In questo modo, ad esempio, è possibile emettere una fattura il giorno 01/02/2019 ed imputare l'IVA alla liquidazione di gennaio.
Il documento verrà incluso nella stampa registro IVA del mese precedente alla data del documento, ma l'imposta sarà considerata nel mese della competenza IVA.
Come cancellare una riga vuota?
Per cancellare una o più righe vuote occorre posizionarsi sulla riga, successivamente andare in modifica quindi cliccando sulla riga specifica; spostarsi sulla parte più bassa fino a quando il dischetto con la X rossa si abilita; a quel punto, eliminare la righe e procedere regolarmente.
E' possibile inviare la fattura elettronica ad un cliente provvisto solo di PEC?
Sì, ricordarsi di aggiungere l'indirizzo PEC del cliente in GESNOM (Gestione Nominativi); inserire poi in GESCLI (Gestione Clienti) il codice destinatario 0000000 e cliccare la spunta ABILITA FATTURA ELETTRONICA.
Come inserire una destinazione diversa dall'indirizzo del cliente?
Per inviare un DDT ad un utilizzatore diverso dal cliente cui verrà addebitato, è necessario compilare i dati dell’utilizzatore (denominazione, ragione sociale, nome e sede di riferimento) nella sezione DESTINAZIONE all’interno del DDT stesso (programma GESTDDTV).
Si consiglia di codificare i dati della destinazione premendo F5 qualora possa essere riutilizzata in futuro. La codificazione non è necessaria se la si usa una volta come spot.
Codice articolo: come inserirlo nel file XML?
Tra le novità dell'aggiornamento GO 10.05, l'aggiunta dei TAG personalizzati è sicuramente un'utility degna di nota. L'aggiunta dei TAG personalizzati permette all'utente di inserire nel file XML una serie di informazioni (facoltative) qualora vengano richieste da cliente. Varie informazioni legate alla testata del documento (dati ordine acquisto, causale, riferimento, codice CUP o CIG) o alle righe (codice articolo interno, codice articolo cliente, codice ean...) possono comparire nel documento XML solo se tale informazione è contenuta all'interno del relativo TAG. Il TAG, può essere attivato automaticamente dal programma in base al cliente.
E' possibile inviare una fattura ad un cliente senza aver inserito né codice destinatario né pec?
Nel caso in cui, per varie ragioni, il cliente venga abilitato alla fatturazione elettronica senza inserire dati nè per quanto riguarda la pec, né il campo del codice destinatario, ci possiamo trovare di fronte a due situazioni: il sistema segnala errore invio fattura, e avvisa l'utente di dover completare l'anagrafica cliente con i dati mancanti; se la fattura viene ugualmente recapitata, significa che il cliente ha precedentemente abbinato il proprio codice destinatario alla partita IVA: il sistema inserirà automaticamente "0000000" nel codice destinatario.
Come inserisco la dicitura "Copia di Cortesia" nella stampa PDF della fattura?
Per inserire la dicitura "Copia di cortesia" nella versione PDF del documento, riportare tale messaggio nella sezione "Note" dei dati testata. In alternativa, è possibile utilizzare anche il campo "Note Chiusura" presente nella testata della fattura - RIFERIMENTO.
Si consiglia di consultare il proprio commercialista al fine di stabilire i termini con cui riferire tale messaggio.
Come inviare per mail una copia del DDT?
Per inviare una copia del DDT per mail, utilizzare il campo "indirizzo posta elettronica vendite" presente nella sezione "INDIRIZZI" di GESNOM - GESTIONE NOMINATIVI, se questo è vuoto il programma prende in automatico l'indirizzo dell'Amministrazione.
Come allegare automaticamente una copia PDF al file XML?
Attivare il Flag "allega file PDF" presente nell'anagrafica cliente. E' possibile verificare la presenza dell'allegato quando si esamina la fattura con il foglio di stile "Assosoftware" in GO_DICHIARATIVI - FATTURE ELETTRONICHE ATTIVE - IN ATTESA DI INVIO - flag "Analisi File XML".
Per includere alla fattura anche altre tipologie di allegati, inserirli normalmente in fase di generazione del documento.
Prima dell'invio, si aprirà automaticamente la maschera VISALLEGATI, per visualizzare tutti i documenti che sono stati allegati alla fattura, con la possibilità di modificare la lista che transiterà per SDI.
Come gestire l'invio dei messaggi di emissione delle fatture elettroniche?
Nel momento in cui la fattura elettronica transita per il Sistema di Interscambio, verrà recapitata nel canale preferenziale indicato dal cliente. Il vostro intermediario invierà un'ulteriore notifica ad uno degli indirizzi mail del destinatario, in base a quelli registrati nell'anagrafica. Se il cliente dovesse richiedere espressamente di non ricevere tale messaggio di notifica, sarà sufficiente compilare con "NO" il campo "indirizzo posta elettronica invio fattura elettronica" presente in GESNOM < DATI EXTRA. Se il campo viene lasciato vuoto, l'intermediario di riferimento invierà automaticamente il messaggio di emissione della fattura alla mail inserita nel campo "amministrazione".
Come modificare il pagamento di una fattura "in attesa di invio"?
Per modificare dei dati relativi al metodo di pagamento di una fattura "in attesa di invio", è necessario procedere con lo storno del consolidamento e della stampa. Dopo le modifiche, riportarla allo stato di consolidato per eseguirne l'invio al Sistema di Interscambio. Si consiglia di effettuare un ulteriore controllo prima dell'invio, attraverso un'anteprima del file XML (attivare il flag "analisi file XML") in SITFE, per assicurarsi di aver eseguito le modifiche in maniera corretta.
FAQ - GO: DICHIARATIVI FISCALI E 2C SOLUTION
2C Solution: perché non visualizzo tutte le fatture d'acquisto?
Può capitare che alcune fatture d'acquisto, nonostante siano state correttamente importate in GO_DICHIARATIVI, non compaiano nella griglia del portale 2C Solution. Per visualizzare tutte le fatture, è necessario utilizzare la Partita IVA dell'azienda (e relativa password) come credenziali di accesso. Se si utilizzano le credenziali relative al Codice Fiscale, si visualizzeranno solo le fatture in cui il fornitore ha esplicitamente inserito il codice destinatario dell'azienda, escludendo dalla lista tutti i documenti in cui il codice destinatario inserito è "0000000".
Come ottimizzare il lavoro senza dover continuamente passare da GO a 2C Solution?
Gestionale Open è in continua evoluzione, con l’obbiettivo di rendere GO uno strumento completo per la verifica, stampa e registrazione delle fatture.
Nelle ultime versioni di GO, sono state aggiunte varie utilities, come la stampa in formato Assosoftware (cioè completo testata e righe) sia delle fatture di acquisto che di vendita.
E' possibile inoltre ottenere una stampa delle fatture d'acquisto attraverso i pulsanti di "Stampa" e visualizzazione "XML".
Da GO DICHIARATIVI inoltre è possibile gestire gli esiti delle fatture inviate in maniera completa.
Messaggio Errore Esito Fattura: cosa significa?
Si tratta di un messaggio che può apparire all'interno di GO_DICHIARATIVI nella consultazione degli esiti delle fatture inviate al Sistema di Interscambio. Il messaggio indica che la fattura è ancora in attesa di esito, e che quindi deve ancora essere sottoposta ai controlli dell'Agenzia delle Entrate. Un'ulteriore verifica può essere fatta nel portale 2C Solution, nel quale lo stato della fattura sarà "in attesa di esito".
NOTIFICA DI SCARTO: Come modifico la fattura?
Per modificare una fattura d'acquisto scartata dal Sistema di Interscambio procedere con lo STORNO INVIO SDI (operazione che richiederà di inserire la password SDI, ovvero la password cifrata inviata per mail da LegalSolution, precedentemente inserita in GESDIT per l'abilitazione della ditta alla fatturazione elettronica). A questo punto sarà possibile riportare la fattura allo stato di "inserito", stornando il consolidamento e l'evasione.
Dopo aver modificato il documento, procedere nuovamente fino al suo consolidamento, ed inviare allo SDI.
Come caricare in GO dei documenti XML dal cassetto fiscale?
Può capitare di ricevere delle fatture elettroniche direttamente nel cassetto fiscale, anche nel caso in cui il codice destinatario sia stato abbinato correttamente alla propria partita IVA. In questo caso, è possibile scaricare il file XML della fattura e caricarla manualmente all'interno di GO, inserendo il file nella cartella documenti_DITTA\FE\ACQUISTI. Dopo averla caricata, procedere regolarmente con la contabilizzazione.
FAQ - GO: UTILITA' E PROGRAMMI
Fatture d'acquisto: come stamparle senza accedere a 2C Solution
Gestionale Open è in continua evoluzione, con l’obbiettivo di rendere GO uno strumento completo per la verifica, stampa e registrazione delle fatture. Ad esempio, è ora possibile stampare la fattura d'acquisto completa di tutti i dati presenti nel file XML direttamente da GESFEFRN. Cliccare sul pulsante bianco "XML" presente nella parte destra del menu.
Come scaricare gli allegati della fattura d'acquisto?
Alternativamente al portale 2C, da cui è da sempre possibile scaricare gli allegati della fattura passiva, il programma GESFEFRN permette di visualizzare e scaricare gli allegati, cliccando sull'icona gialla a sinistra dell'icona bianca XML nel menu in alto. Attraverso GO_DICHIARATIVI è ora possibile ottenere una stampa della fattura stessa (cliccando sull'icona XML) e dei relativi allegati, senza dover effettuare l'accesso a 2C Solution.
Come abilitare le anagrafiche clienti alla fattura elettronica?
In alternativa al programma GESCLI, la fatturazione elettronica può essere attivata massivamente attraverso "Abilitazione Clienti per Fattura Elettronica" (Utilità Anagrafiche / Utilità Clienti).
Si potranno abilitare due flag : il primo, "Abilita clienti italiani per emissione fattura elettronica", valido per tutti i clienti che possiedono il codice ISO "IT" nei dati della sede legale; il secondo flag "Avviso mancata PEC per clienti senza codice destinatario" invidua i clienti ai quali non è stato assegnato nè il codice destinatario, nè un indirizzo PEC. Tale funzione è utile per effettuare un controllo sui dati anagrafici dei clienti e quindi evitare errori di invio allo SDI.
E' possibile inviare la fattura elettronica ad un cliente provvisto solo di PEC?
Sì, ricordarsi di aggiungere l'indirizzo PEC del cliente in GESNOM (Gestione Nominativi); inserire poi in GESCLI (Gestione Clienti) il codice destinatario 0000000 e cliccare la spunta ABILITA FATTURA ELETTRONICA.
Come inserire una destinazione diversa dall'indirizzo del cliente?
Per inviare un DDT ad un utilizzatore diverso dal cliente cui verrà addebitato, è necessario compilare i dati dell’utilizzatore (denominazione, ragione sociale, nome e sede di riferimento) nella sezione DESTINAZIONE all’interno del DDT stesso (programma GESTDDTV).
Si consiglia di codificare i dati della destinazione premendo F5 qualora possa essere riutilizzata in futuro. La codificazione non è necessaria se la si usa una volta come spot.
E' possibile inviare una fattura ad un cliente senza aver inserito né codice destinatario né pec?
Nel caso in cui, per varie ragioni, il cliente venga abilitato alla fatturazione elettronica senza inserire dati nè per quanto riguarda la pec, né il campo del codice destinatario, ci possiamo trovare di fronte a due situazioni: il sistema segnala errore invio fattura, e avvisa l'utente di dover completare l'anagrafica cliente con i dati mancanti; nel secondo caso, se la fattura viene ugualmente recapitata, significa che il cliente ha precedentemente abbinato il proprio codice destinatario alla partita IVA: il sistema inserirà automaticamente "0000000" nel codice destinatario.
Come disabilitare le mail di notifica al cliente?
Nel caso in cui un cliente non desiderasse ricevere la mail di notifica di ricezione fattura nella sua pec, sarà necessario memorizzare l'indirizzo in un campo mail non impiegato dalla fatturazione elettronica per l'invio delle notifiche (ovvero i campi: indirizzo mail pec, amministrazione, e invio fattura elettronica clienti). Se la pec fosse l'unico indirizzo messo a disposizione dal cliente, memorizzarlo nella sezione RIFERIMENTI, cliccando nella sezione di destra di GESNOM. Il sistema, infatti, in presenza di una sola mail, riporta in automatico quest'ultima nel campo "mail amministrazione".
In alternativa, è sufficiente compilare con "NO" il campo "indirizzo posta elettronica fattura elettronica", presente nell'elenco delle mail in "DATI EXTRA" di GESNOM.
Indirizzo posta elettronica certificata e Indirizzo posta elettronica certificata fatture elettroniche: quale compilare?
Con gli ultimi aggiornamenti, nella sezione di GESNOM relativa agli indirizzi mail, la maschera propone due campi per l'indirizzo PEC: "Indirizzo di Posta Elettronica Certificata" e "Indirizzo di Posta Elettronica Certificata fatture elettroniche". E' stato aggiunto quest'ultimo campo per i clienti che hanno attivato una PEC riservata alla fatturazione elettronica. Se compilato quindi, il campo "Indirizzo Posta Elettronica Certificata fatture elettroniche" è proritario; altrimenti, il sistema continuerà a considerare il precedente campo come canale preferenziale del cliente.
Come controllare rapidamente le Partite Iva dei nominativi?
Utilizzare il seguente programma: STAMPE ANAGRAFICHE_ STAMPE NOMINATIVI CLIENTI E FORNITORI_STACFPI: Controllo Codice Fiscale e Partita IVA; inserire la data di riferimento da cui il programma effettuerà la ricerca. La stampa che si aprirà, mostrerà l'elenco di tutte le anomalie legate alle Partite Iva e Codice Fiscale dei nominativi registrati nel sistema.
Come inviare per mail una copia del DDT?
Per inviare una copia del DDT per mail, è possibile utilizzare il campo "indirizzo posta elettronica vendite" presente nella sezione "INDIRIZZI" di GESNOM - GESTIONE NOMINATIVI, se questo è vuoto il programma prende in automatico l'indirizzo dell'Amministrazione.
Numeri di protocollo saltati: come riassegnarli?
Nel caso in cui in fase di contabilizzazione ci si accorga di non aver utilizzato alcuni numeri di protocollo, è possibile agire in due modi: annullando gli abbinamenti delle ultime fatture contabilizzate, rirpristinare l'ultimo numero di protocollo utilizzato tramite il programma "GESTIONE PROGRESSIVI E CONTATORI"; procedere nuovamente con l'abbinamento.
Per sistemare il problema più rapidamente (qualora le fatture da trattare fossero molte), è possibile utilizzare il seguente programma: RINUMERAZIONE DEI PROGRESSIVI IVA: inserendo le date di riferimento, i numeri di protocollo verranno riassegnati senza intervenire in primanota.
FASE II - Visita il portale generale sulla fatturazione elettronica
FASE III - Guarda il webinar del 20 dicembre 2018
FASE IV - Sfoglia le slides del webinar del 20 dicembre 2018
FASE V - Consulta gli errori di compilazione più diffusi
TIPO DI ERRORE
DESCRIZIONE
CORREZIONE
ANAGRAFICA
L'elemento 'Fax' non è valido. il valore '+390498-----' non è valido per il tipo di dati
Cancellare il prefisso +39 dall'anagrafica del cliente/fornitore.
ERRORE QUANTITA' NEGATIVA
The "Quantita" element is invalid - The value "-1.000" is invalid according to its datatype.
Il programma non accetta righe con quantità negativa. La quantità deve essere sempre positiva.
MESSAGGI DI ERRORE IN INGLESE
Object reference not set to an instance object
Se, al tentativo di inviare una o più fatture allo SDI il programma si blocca indicando dei messaggi di errore come nell'esempio, attendere prima di ritentare l'invio. Si tratta di disservizi momentanei del portale 2C Solution che vengono risolti in brevi periodi di tempo.